Recupero e riqualificazione delle Vie dell’Acqua Torano e Maretto

Il progetto proposto per le Vie dell’Acqua si presenta come una ricucitura dello spazio pubblico: laddove il percorso dell’acqua viene interrotto, sia nel tratto scoperto (con i ponti che ne consentono l’attraversamento) che nel tratto coperto (con le strade cittadine che si sostituiscono al torrente), viene visivamente ricomposto tramite elementi peculiari e facilmente riconoscibili. Come avviene nella tecnica del Kintsugi giapponese, forma d’arte che rende unico ogni oggetto valorizzandone le fratture, i “frammenti” dei due canali vengono ri-uniti tramite una pavimentazione che ricorda le onde concentriche dell’acqua e “decorati” con elementi di arredo urbano, che per forme e materiali si propongono come sculture urbane. Il risultato è un manufatto, la città, percorso da linee, le vie dell’acqua, che lo rendono nuovo e ne valorizzano l’unicità.